18 Oct 2014

La quinoa

Novità, ci piace la quinoa. La usiamo in modo simile al cuscus, qui per esempio l'avevamo condita con funghi, verdure e qualche wurstel. 


Il mio modo preferito di prepararla, però, è con filetti di pesce (in Finlandia si usa tanto il coregone) cotti in padella con verdure varie e latte di cocco. In questo caso, c'è una spezia d'eccezione: lo zenzero.


Uso quello secco (in polvere o da grattugiare) oppure quello fresco grattugiato, che ha un sapore molto più forte.

Se il condimento è molto liquido, come quando c'è il latte di cocco, la servo in una tazza da zuppa. Lascio interi i filetti di pesce e li metto per ultimi, sopra alla quinoa.

La quinoa va lavata bene prima di cuocerla, per togliere l'odore di semi. Infatti, non si tratta esattamente di un cereale, ma del seme di una pianta più simile agli spinaci che al grano, coltivata tipicamente sugli altopiani delle Ande.


I semi di quinoa hanno un contenuto di amido simile a quello dei cereali, e infatti se ne fa anche una farina. Però, rispetto ai cereali, questi semi non contengono glutine e hanno un maggiore contenuto proteico.

C'è di tanti colori diversi, che meraviglia! Peccato che 
commercializzino solo quella bianca (o gialla), 
quella rossa e quella nera.

Cuoce in circa 15 minuti. Va bollita in tanta acqua leggermente salata, sempre per eliminare l'odore di becchime. Volendo si può anche sciacquarla di nuovo dopo averla cotta. Durante la cottura assorbe molta acqua, ma rimane lo stesso un po' croccante e quindi la trovo una pietanza fresca, dissetante e facile da digerire.